Per assicurare nell’ambito del territorio comunale la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione, in caso d’emergenza è attivato il Centro Operativo Comunale(C.O.C.).
Al C.O.C. afferiscono i livelli decisionali di tutta la struttura di protezione civile comunale, in supportoall’azione dell’autorità locale di protezione civile (Sindaco).Il C.O.C. si attiva in fase di preallarme e di emergenza secondo le procedure stabilite dal piano locale di P.C., ed è organizzato per funzioni di supporto; per ciascuna funzione di supporto il modello di intervento individua un responsabile.
PERCHE' SI ATTIVA IL CENTRO OPERATIVO COMUNALE?
Il Responsabile della Protezione Civile, posto a conoscenza di un evento calamitoso o d’emergenza,previsto o in atto, attiverà e presidierà il C.O.C. e attribuirà a ciascuna funzione i relativi compiti, secondo le procedure operative ipotizzate dal piano comunale di protezione civile.
In particolare, in base agli scenari di rischio ed alle caratteristiche dell’evento,il responsabile del C.O.C. provvede:
a disporre la diramazione degli avvisi per l’immediata reperibilità dei Responsabili delle varie Funzioni
previste per l’attivazione del C.O.C. nella specifica situazione;
a disporre l’attivazione dei monitoraggi di evento con l’eventuale istituzione di uno stato di presidio H24;
a disporre il controllo del territorio, la delimitazione delle aree a rischio, gli eventuali sgomberi cautelativi, la predisposizione delle transenne stradali e quant’altro necessiti per assicurare la pubblica e privata incolumità e l’organizzazione dei soccorsi, con l’impiego della Polizia Municipale, assistita dal Volontariato;
ad avvisare il Sindaco e ad informarlo sullo stato dell’emergenza in atto.
Il Sindaco, o in sua assenza il responsabile del C.O.C. provvede:
a disporre l’allertamento e l’informazione alla popolazione;
a disporre l’eventuale organizzazione e presidio delle aree - strutture d’attesa;
a disporre l’allestimento delle aree - strutture di ricovero per la popolazione.
Cosa sono le funzioni di supporto?
Il Sistema comunale della protezione Civile è organizzato per funzioni di supporto.
Ciascuna funzioni di supporto organizza e attiva, in situazione di non allarme e di emergenza, un particolare risposta richiesta dal piano comunale di Pc o comunque necessaria per fare fronte ad un evento calamitoso o una situazione di emergenza.
Attraverso l’attivazione delle funzioni di supporto si intende conseguire quattro distinti obiettivi:
1° obiettivo – individuare i responsabili per ogni funzione ed il loro coordinatore;
2° obiettivo – mantenere “vivo”, e quindi efficace, il Piano attraverso il quotidiano aggiornamento dei dati e delle procedure relative alla propria funzione di supporto a cura dei singoli responsabili;
3° obiettivo - in caso di emergenza, attivare in maniera coordinata e organizzata le competenze specialistiche rappresentate dai singoli responsabili di funzione;
4° obiettivo – assicurare l’efficienza e la corretta gestione della Sala Operativa che si struttura a seconda del numero di funzioni di supporto attivate.
Nel Piano comunale di Pc sono individuate le seguenti 9 funzioni di supporto stabilite dal Metodo Augustus
per la pianificazione di emergenza a livello Comunale:
Funzione 1 – Tecnico Scientifica e Pianificazione;
Funzione 2 – Sanità e Assistenza, Veterinaria;
Funzione 3 – Volontariato;
Funzione 4 – Materiali e mezzi, risorse umane;
Funzione 5 – Servizi essenziali e scuole;
Funzione 6 – Censimento danni;
Funzione 7 – Strutture Operative e Viabilità;
Funzione 8 – Telecomunicazioni;
Funzione 9 – Assistenza alla popolazione.